Sostenibilità, la spinta all’innovazione nel settore ceramico

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Marazzi Stabilimento Marlit 031
Con uno sguardo rivolto alla sostenibilità ambientale, sociale e di governance le aziende ceramiche italiane si fanno promotrici di un cambiamento a misura d’uomo.

Dalla sicurezza sul lavoro alle politiche per la salute, dalla valutazione del ciclo di vita dei prodotti al miglioramento continuo dei processi di produzione, l’approccio alla sostenibilità è da sempre alla base della ricerca di tecniche innovative e nuovi strumenti capaci di guidare il cambiamento. In termini di competitività, un approccio sempre più evoluto e consapevole alla sostenibilità promuove nelle aziende nuovi processi di business, modelli organizzativi per migliorare la gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori e della filiera così come nuovi prodotti  e sistemi che rispondono alle rinnovate esigenze dei consumatori finali.

la domanda dei consumatori per prodotti ecocompatibili è in costante crescita e per rispondere a questa richiesta l’azienda ha sviluppato nuove tecniche di produzione che hanno permesso di ridurre lo spessore delle piastrelle riducendo l’impatto della logistica e dei trasporti sia a monte che a valle della filiera. Sono stati ottimizzati i consumi di energia convogliando il calore prodotto dai forni all’interno della fabbrica in altre fasi del processo (essiccatoi, atomizzatori) e nell’impianto di riscaldamento. Grazie ad un attento processo di gestione, l’azienda non solo recupera il 100% dell’acqua di scarto della produzione ma l’indice di riciclo delle acque industriali va oltre e arriva al 120% perché comprende anche il recupero delle acque derivanti da altre aziende del comparto ceramico.

Ridurre al minimo gli sprechi e i rifiuti favorendo il riciclo, la rigenerazione e il riutilizzo di materiali e risorse, è l’approccio “circolare” alla produzione scelto dal Gruppo, ovvero un modello di produzione a ciclo chiuso. Per esempio, l’azienda recupera il 100% degli scarti crudi e cotti derivanti dalla produzione di piastrelle e utilizza imballi realizzati con il 100% di materiale riciclato e riciclabili al 100%.

Questo modello permette all’azienda di riciclare il 99,6% dei rifiuti attraverso operatori specializzati e di inviare in discarica solo lo 0,4% dei rifiuti totali generati dai processi produttivi.