Soluzioni per una cucina e soggiorno open space

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Nelle case moderne si consolida la proposta del soggiorno living open space, un unico spazio che racchiuda le funzioni diurne dell’appartamento. Come si può ottenere un open space dal gusto contemporaneo? Quali soluzioni sono da preferire per valorizzare le differenti metrature? Quali i vantaggi?

PERCHE’ SCEGLIERE UN SOGGIORNO CUCINA OPEN SPACE

La scelta di un unico spazio per il soggiorno e la cucina può essere generato da ragioni diverse e comporta numerosi vantaggi:

  • più convivialità. Un ambiente unico per cucina e soggiorno consente di poter stare insieme alla propria famiglia e amici anche durante la preparazione dei pasti.
  • più spazio e luce. Eliminando disimpegni e pareti, è possibile ottenere una maggiore metratura netta calpestabile e si ottimizza l’illuminazione naturale proveniente da finestre e balconi. La casa appare più grande e luminosa.
  • più flessibilità. La pianta libera tipica di loft e open space consente di posizionare gli arredi in maniera più libera e contemporanea, garantendo una maggiore facilità nella distribuzione e disposizione degli arredi.

 

QUALI MOBILI SCEGLIERE. UN FOCUS SULLE METRATURE

A seconda della metratura a disposizione per lo spazio del living – cucina, sono necessari degli accorgimenti nella distribuzione degli arredi. È molto utile suddividere con gli arredi la zona cucina dalla zona soggiorno, affinché l’osservatore percepisca come in un unico spazio vengano separate le funzioni principali. A seconda della dimensione dell’open space, si possono progettare soluzioni differenti:

La zona giorno di 30/50 mq: in questo caso non si hanno veri e propri vincoli. Il consiglio è di optare per una cucina con isola attrezzata come piano snack, con sgabelli a completamento. L’isola diventa fulcro della cucina e zona filtro tra lo spazio della cucina e il soggiorno. Si distribuiscono divani ampi e poltrone per una zona relax conviviale, definendo con un grande tappeto lo spazio living rimanente. Se non si vuole l’isola, si può inoltre scegliere un grande tavolo rettangolare dai 200 cm in su per definire lo spazio pranzo come un importante elemento di convivialità, in cui mangiare, lavorare, fare i compiti.

La zona giorno di 15/20 mq: quando l’open space è più piccolo, meglio optare per una cucina a elle con piano colazione integrato al top, che crei una zona di separazione tra il soggiorno e la zona pranzo. In questo caso, il bancone delimita lo spazio della preparazione dei cibi da quello del soggiorno. Se si preferisce una cucina lineare o a scomparsa, si può posizionare il divano parallelo di spalle alla cucina e sul retro del sofà una consolle, un piano credenza di servizio alla cucina o il tavolo da pranzo. Un altro stratagemma salva spazio è la libreria bifacciale a tutt’altezza o da circa 90/100 cm, per consentire la separazione degli spazi senza sacrificare luce e spazio utile.