La sostenibilità che diventa qualità estetica

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Ragno Via Arbe 006
Attivo dal 1988, lo studio Galliano&Tagliapietra di Milano non si limita alla sola attività progettuale, ma mostra uno spiccato interesse verso gli aspetti più tecnici dell'arte del costruire. L'attenzione agli aspetti impiantistici, costruttivi e funzionali dell'architettura confluisce oggi nella sensibilità per la sostenibilità e l'efficienza energetica degli edifici, come mostrato dal recente Arbe 49, sviluppato con Ragno.

Lo studio opera in ambito sia residenziale che commerciale e terziario su progetti soprattutto in area milanese. Come è cambiato l’atteggiamento e le richieste della committenza in tema di sostenibilità?

C’è stata sicuramente una trasformazione nel mercato immobiliare spinta da un cambiamento culturale, una maggiore consapevolezza ambientale, fattori tecnologici e politiche locali. Perfino il PGT, il Piano per il Governo del Territorio, contiene norme che incentivano la realizzazione di edifici sostenibili e meno energivori. Il patrimonio immobiliare è causa del 40% degli agenti inquinanti. C’è anche un lato finanziario: il settore commerciale e terziario, sia di nuova architettura sia delle ristrutturazioni, sono accompagnati sempre più spesso da certificazioni LEED o BREEAM (metodologia di valutazione della sostenibilità ambientale) che creano vantaggi a quei fondi che acquisiscono gli immobili. Di conseguenza, anche i fornitori dell’edilizia sono più attivi nel proporre materiali biocompatibili e più durevoli, con un’alta percentuale di riciclato o tecnologie meno inquinanti che generano meno rifiuti. La sostenibilità può essere un investimento.

Parliamo di materiali. Quali contribuiscono di più alla generale sostenibilità dell’edificio?

Ci sono due fattori da considerare: la composizione intrinseca dei materiali, premiata ad esempio dalla certificazione LEED che valorizza l’alta percentuale di componenti di riciclo e la biodegradabilità, e l’efficienza effettiva dei materiali. Talvolta le due caratteristiche non sono compatibili e il percorso ideale non è percorribile. In generale è da auspicare la minor produzione di rifiuti e la regionalità rispetto al cantiere che abbatte l’impatto dei trasporti.

Come si è svolta la collaborazione con la divisione Project Department di Ragno nella progettazione della facciata ventilata di Arbe 49?

Il sistema della facciata è premiante nell’evitare la trasmittanza del calore. E la ceramica entra nel processo per le sue oggettive qualità materiche, che ne rendono la prestazione assimilabile ai pannelli di alucobond, ma con proprietà estetiche. Con la divisione di Ragno e il facciatista abbiamo avuto una collaborazione diretta e coordinata che ha premesso di risolvere tutti i dettagli sia in fase progettuale che esecutiva. Intervenendo su un edificio preesistente, svariate imprecisioni dimensionali o i difetti come il fuori piombo o il fuori squadra imponevano di adattare il sistema allo stato di fatto. La divisione di Ragno e il serramentista hanno lavorato in maniera sinergica e contemporanea per accorciare i tempi di realizzazione.

L’utilizzo di gres porcellanato in facciata ventilata ha contribuito all’acquisizione della certificazione LEED Core & Shell. Quali sono gli aspetti della sostenibilità del progetto in cui la ceramica contribuisce maggiormente?

Il basso spessore e il grande formato del gres porcellanato consentono rivestimenti fino a quindici anni fa impensabili, con performance di leggerezza sulla struttura retro-ventilata, durata nel tempo e assenza di porosità. La ceramica riduce l’isola di calore grazie al basso al grado di riflettanza rendendola ideale per terrazzi e lastrici solari. Negli interni il materiale aggiunge le proprietà di anallegicità e scarsa attrazione della polvere, contribuendo alla qualità dell’aria. A questo si aggiunge l’evoluzione, nell’ultimo decennio, della qualità nella riproduzione delle materie naturali, che ha consentito alla ceramica di superare nei vantaggi le pietre vere, senza depauperarne le cave.

Quali caratteristiche deve avere il fornitore ideale per collaborare con il vostro studio?

La principale peculiarità è la disponibilità alla collaborazione e al mantenimento degli accordi: il servizio e la capacità di garantire un’assistenza tecnica in fase progettuale e di realizzazione sono fondamentali. Le persone incidono sempre, non è una questione solo di prodotto.